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La musica nei matrimoni rappresenta un tassello essenziale per rendere unico il giorno più importante di una coppia.

Se vi state chiedendo come fare per decidere i brani giusti affinchè tutto risulti perfetto, niente paura, ecco una guida su come muovervi per scegliere la musica più adatta per questa occasione.

Occorre, innanzitutto, differenziare i momenti. Infatti, ogni fase del matrimonio necessita di scelte musicali diverse. E’ necessario, dunque, articolare con attenzione generi, strumenti e atmosfere diverse. Vediamo come!

La Cerimonia

Iniziamo dalla cerimonia. La prima regola è considerare il contesto in cui si dice il “sì” più importante. Se avete scelto il rito religioso e vi sposate in chiesa, potrete contare su un organista, un violista, un coro o a una cantante.

Il repertorio è piuttosto classico e solitamente prevede, per l’ingresso della sposa, la marcia nuziale di Wagner e per l’uscita dalla chiesa, invece, la marcia di Mendelssohn. Durante il rito, invece, potete scegliere tra numerosi brani, eccone alcuni: Ave Maria di Schubert, Dolce sentire di Ortolani, l’Ave Verum Corpus di Mozart, Ave Maria di Gounod, la Vergine degli Angeli di Verdi e tanti altri.

Se avete scelto il rito civile, invece, sarà possibile avere una più ampia libertà di scelta. Potrete optare per una cantante o una band con musica dal vivo che suoni le canzoni che vi emozionano di più. In questo contesto si prestano bene sia canzoni classiche che musica contemporanea molto romantica e, per così dire, “delicata”.

 

Il ricevimento

Per quanto riguarda il ricevimento, invece, ci sono diverse fasi che vanno scandite con musiche diverse. Un’escalation che parte dall’aperitivo con atmosfere soft e che va aumentando d’intensità pian piano per poi arrivare al culmine con i festeggiamenti e i balli finali.

Durante l’aperitivo, dunque, nell’attesa che gli sposi facciano il loro ingresso nella location, è auspicabile scegliere della musica soft, per esempio con brani che vanno dal jazz alla musica leggera italiana o straniera. Non dovrà avere un volume esagerato e non dovrà essere invadente, ma servirà a fare da cornice ai primi momenti di convivialità.

Quello dell’ingresso degli sposi è sicuramente un momento in cui la musica deve fare da padrona. I più tradizionalisti sceglieranno la marcia nuziale, i più romantici, invece, opteranno per un brano romantico che detta l’atmosfera perfetta.

Durante il banchetto nuziale, invece, l’intrattenimento musicale dovrà avere un volume ancora moderato per dare la possibilità agli ospiti di chiacchierare creando un ambiente piacevole.

A seguire, il ballo degli sposi, forse il momento più atteso dagli ospiti. La scelta del brano dovrebbe ricadere sulla canzone che ha segnato gli attimi più salienti della storia d’amore della coppia. Spazio, dunque, ad un lento che affascinerà tutti gli invitati.

Infine, dopo il taglio della torta, si potrà dare il via alle danze con un’escalation musicale che permetterà gli invitati di scatenarsi a suon di balli. Potrete puntare su brani allegri e grintosi. Si spazia dai revival ai grandi classici italiani e internazionali. Solitamente viene scelta musica coinvolgente di generi diversi per far ballare tutti. L’obiettivo è far divertire i vostri invitati che avranno voglia di festeggiare la nuova coppia.

Se anche voi state cercando musica per matrimoni a Torino non esitare a contattare Sara Conforti, con la sua incantevole voce vi aiuterà a rendere ancora più speciale il vostro giorno!

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